Art.2 dello Statuto di Chi Si Cura di Te?: “Chi si Cura di Te” ha l’obiettivo di dar voce e promuovere i diritti dei giovani professionisti e delle giovani professioniste della salute, mantenendo un approccio generale e di sistema, che mira al miglioramento del Servizio Sanitario e della formazione medica e alla tutela del diritto alla salute. L’associazione ha altresì l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza tutta promuovendo una corretta informazione e il dibattito pubblico sui temi della salute.
Da che parte cominciare a raccontare questa storia?
Il primo capitolo vede un gruppo di giovani medici e ve l’abbiamo già raccontata qualche tempo fa, iniziò nelle rappresentanze universitarie; il secondo capitolo ci vide alla lotta di fronte al ginepraio in cui ci trovammo una volta abilitati.
Il capitolo attuale, il terzo, racconta la nostra trasformazione in associazione. Ci abbiamo messo un po’ più di quanto ci si aspetta da una categoria medica che ogni tanto si scorda che la medicina non è solo chirurgia, non solo un taglia e cuci, ma anche terapia lenta, educazione alla salute, dialogo, ma soprattutto coraggio di tentare a cambiare le cose.
Per fare questo ci siamo posti degli obiettivi.
Il primo obiettivo era l’individuazione di tutte le carenze e le problematiche che vivono i giovani medici, che siano camici grigi, specializzandi, corsisti di medicina generale, ma anche i vecchi medici qualsiasi ruolo loro abbiano nel SSN. In questo senso è stato facile identificarci coi camici grigi, definirci, per alcuni, non sufficientemente rappresentativi per le microcategorie della nostra professione. Si tratta, quest’ultima, di una scelta motivata, partendo anche dalla nostra professione in un’ottica di dialogo tra i singoli, unico e fondamentale strumento per il vero salto di qualità del nostro lavoro e del nostro Servizio Sanitario. Migliorare la qualità della vita dei professionisti della salute, senza che il miglioramento della vita di uno vada a ledere alla vita dell’altro è, per noi, l’unica e imprescindibile via.
Il secondo obiettivo parte da quest’ultimo concetto: la lotta al corporativismo. La coltivazione del proprio orticello ha superato le aspettative iniziali portando non solo alla creazione di associazioni di categoria per le singole professioni, ma anche per i sottogruppi delle professione. Tra queste parti il dialogo é ai minimi storici e questo porta a notevoli danni per il nostro SSN. Lo vediamo tutti i giorni nei singoli reparti, nei pronti soccorso e negli ambulatori di mmg come la carenza di comunicazione tra le categorie causi incomprensioni e dissapori.
Il terzo obiettivo parte dal secondo, tramite il dialogo possiamo ottenere un miglioramento della formazione sanitaria, in ogni suo livello ed articolazione, con un ragionamento di filiera che va dal primo giorno di medicina in poi, ed il superamento dell’attuale sistema di specializzazioni mediche, con una programmazione adeguata delle borse, come ripetiamo ormai da anni.
Il quarto obiettivo viene di conseguenza ed è la difesa del SSN pubblico ed il suo miglioramento nell’ottica della garanzia a tutti gli esseri umani presenti sul territorio del diritto alla Salute, insieme alla garanzia del diritto al lavoro per tutti.
Per raggiungere questi obiettivi, in questi mesi, abbiamo lavorato per ottenere degli strumenti di lavoro che non siano solo le guide che scriviamo. Abbiamo per tale motivo attivato una convenzione con lo studio Alterego – Legal Service, di cui condividiamo scopi ed obiettivi, con l’intento di “garantire a tutti i professionisti della salute e a tutti i nostri associati la conoscenza e la consapevolezza dei propri diritti, arma fondamentale per lottare e modificare la società in cui viviamo”. Tale trattamento in convenzione sarà esteso ad ogni familiare diretto (conviventi compresi). Nel tempo, da questa collaborazione, produrremo dei documenti che renderemo accessibili a tutti gli associati.
Questa convenzione prevede la divisione degli associati in 4 categorie:
- Prima categoria, quella degli specialisti, il cui costo dell’iscrizione all’associazione sarà di 80€.
- Seconda categoria, quella degli abilitati, camici grigi, specializzandi, corsisti mmg, il cui costo dell’iscrizione sarà di 40€.
- Terza categoria, quella delle altre professioni sanitarie, il cui costo dell’iscrizione all’associazione sarà di 10€.
- Quarta categoria, quella dei sostenitori, studenti e cittadini, per cui è prevista un’assistenza di passiva con un accesso a tutti i documenti che produrremo il cui costo della tessera sarà di 10€.
Per questa primo periodo la validità dell’associazione sarà fino al 31 Marzo 2019.
A questo link potete vedere le modalità di adesione e procedere alla stessa: https://chisicuradite.wordpress.com/aderisci/
Questo è solo l’inizio e a noi non resta che domandarvi: Chi si cura di voi?
Noi da oggi, con uno strumento in più, lo faremo sicuramente.
Prendiamoci cura di noi.
#ChiSiCuraDiTe?