Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) è l’organismo di rappresentanza nazionale di studenti universitari, dottorandi e specializzandi e si occupa di rappresentare i loro interessi di fronte al Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR) e le altre istituzioni.
E’ composto da 28 studenti, eletti in modo proporzionale, 1 dottorando/a e 1 specializzando/a eletto/a tra gli iscritti a tutti i corsi di specializzazione delle università italiane, quindi non solo le specializzazioni di area medica, ma anche quelle di giurisprudenza, psicologia, veterinarie e di beni culturali.
Abbiamo deciso di candidarci per portare il nostro contributo così come lo portiamo nelle nostre sedi locali ogni giorno.
Nel dettaglio il nostro programma prevede un focus su:
1) Tasse e fiscalità
– Tassazione uniforme sul territorio nazionale, equiparata a quella dei dottorandi
– Vincolo della quota relativa ai contributi al DSU in servizi per gli specializzandi
2) Tutele e diritti
– Orario di lavoro: rigido controllo informatizzato sull’orario di lavoro e le turnazioni anche all’interno della rete formativa con l’obiettivo di garantire tempi di vita e di lavoro sostenibili
– Recupero ore previsto chiaramente nel contratto
– Rispetto della normativa come da CCN (contratto collettivo nazionale) per la malattia, la durata, le tutele
– Rispetto della normativa, come da CCN sulle ferie e sul recupero ore.
– Tutela della genitorialità intesa sia come maternità che paternità, tutela dell’accesso agli asili per specializzandi e specializzande
– Apertura dei nidi aziendali agli specializzandi con agevolazioni sul tariffario (mediante utilizzo della quota versata dagli specializzandi sui fondi regionali DSU)
– Mense aziendali ed universitarie aperte agli specializzandi con tariffa minima equiparata ai lavoratori (mediante utilizzo della quota versata dagli specializzandi sui fondi regionali DSU)
– Facilitazione dei trasferimenti in caso di disponibilità da parte della sede prescelta
– Possibilità di usufruire di periodi di aspettativa dietro valida motivazione
– Monitoraggio da parte del MIUR, anche su segnalazione anonima, del non rispetto della normativa in merito ad orari, ferie e malattia.
– Presenza di una rappresentanza degli specializzandi negli organi centrali degli atenei IN AGGIUNTA a quella studentesca
3) Qualità della formazione
– Strutture in rete formativa costantemente monitorate per rapporto specializzandi/strutturati e circa il rispetto dei diritti contrattuali (orario, ferie, malattia, genitorialità)
– Allargamento delle reti formative al fine di ottenere una rete formativa che permetta allo specializzando di formarsi adeguatamente
– Graduale acquisizione indipendenza durante il percorso ma fortemente tutelata sia dal punto di vista del rapporto con i docenti/strutturati, sia dal punto di vista assicurativo e legale dalla struttura di appartenenza, università e rete formativa
– La rete formativa di ciascuna scuola deve essere pubblica ed accessibile in qualsiasi momento da prima del concorso di accesso alle borse di formazione
– Possibilità di denuncia alla propria scuola e/o al MIUR di discriminazioni e abusi eventualmente subiti
– Chiarezza e trasparenza riguardo l’utilizzo dei fondi della scuola, garanzia di rappresentanza degli specializzandi negli organi di indirizzo della scuola ove avviene la gestione dei fondi
– Condivisione e partecipazione degli specializzandi nella definizione degli obiettivi formativi
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