Nella mattinata di oggi 24 Agosto i giovani medici si riuniscono in Viale Trastevere per manifestare il proprio sdegno rispetto agli impegni non rispettati da parte del Miur nel rilasciare il bando di concorso per il concorso di accesso alle scuole di specializzazione in medicina del 2017. Ottenuto incontro con il Ministero, previste ulteriori iniziative di pressione.
Alla fine di Maggio, quando già doveva essere in uscita il bando di concorso, viene comunicato allo scadere dei tempi che questo sarebbe stato posticipato a seguito della volontà di modificare le procedure concorsuali e di voler portare avanti un nuovo processo di accreditamento delle scuole di specializzazione. Il bando è rimasto incastrato tra pareri del Consiglio di Stato, che di fatto bloccano la modifica principale proposta dal MIUR, quella di una graduatoria unica nazionale, e Direttori di scuole di specializzazione che si vedono chiudere alcune scuole e puntano piedi parlando di vizi formali e non ammettono carenze oggettive. Il processo di accreditamento è un passo fondamentale al quale si è arrivati già in ritardo e che adesso non può essere bloccato da giochi di potere.
In tutto questo si è arrivati alla fine di agosto senza alcuna comunicazione e senza aver portato a termine l’impegno di fronte ad una categoria di giovani professionisti, con non pochi disagi soprattutto dal punto di vista lavorativo. Quello di cui parliamo è il futuro di migliaia di giovani nel nostro paese, così come dello stesso stato del Servizio Sanitario in Italia, già in grave crisi come dimostrano le recenti notizie ricevute nel mese di Agosto.
Non è possibile che dopo tanta attesa non si abbia alcun tipo di certezza, sull’equità effettiva del bando così come sul numero di borse che verranno effettivamente garantite ai giovani medici per proseguire la loro formazione ed entrare nell’ambito professionale. Ad oggi quasi 2 candidati su 3 rischiano di rimanere esclusi se non verrà data una risposta certa e rapida a questo dramma! Non è accettabile che in un concorso così importante per l’intero paese le competenze e le aspirazioni dei giovani medici vengano messe da parte, e che tutto si riduca ad una guerra tra poveri con l’unica certezza che solo in pochi potranno completare la propria formazione!
Durante il presidio siamo stati ricevuti dal Ministero che ha garantito di emanare maggiori informazioni sui tempi e sulle modalità del concorso entro i prossimi giorni. Le nostre iniziative di pressione e mobilitazione comunque non si fermeranno finché non avremo la certezza di un bando equo che garantisca a tutti e tutte la possibilità di proseguire il proprio percorso formativo, non accetteremo più che migliaia di giovani siano presi in giro sulle loro sorti! Solo a concorso svolto potremo chiudere le iniziative di mobilitazione e dissenso, fino a quel momento non resteremo in silenzio.
Queste le principali novità emerse dall’incontro con il Ministero:
- inizio settimana prossima (lunedì-martedì) la corte dei conti registrerà il nuovo regolamento del concorso;
- successivamente questo verrà pubblicato in gazzetta, dalla pubblicazione devono decorrere almeno 60 giorni per lo svolgimento del concorso.
- In ogni caso già dalla prossima settimana potrebbero venir rese note le date del concorso che, viste le tempistiche, si aggireranno intorno al mese di novembre.
- viene rimarcato l’impegno del MIUR a non creare dissesti ritardando l’ingresso dei nuovi specializzandi e pertanto di lavorare affinché la presa di servizio avvenga entro il 2017.
- confermano che nel regolamento sono state previste le macrosedi (la sardegna avrà la sua onde evitare spostamenti dei partecipanti sardi) con controlli seri e stringenti.
- eviteranno sovrapposizioni con il concorso di medicina generale.