“I giovani hanno poca motivazione. Manca lo spirito di sacrificio. E parlo dei nostri giovani, perché gli stranieri hanno più fame”.
Queste le dichiarazioni del Dott. Gian Luigi Tiberio, Presidente dell’Ordine dei Medici e Chirurghi di Udine, rilasciate a il Gazzettino, giornale locale del Nord-Est, in merito alla carenza di medicз dispostз a lavorare con turni e nelle giornate festive.
Stando alle considerazioni del dott. Tiberio, lo scarso spirito di sacrificio dellз giovani medicз sarebbe una delle cause alla base disservizi nell’erogazione di prestazioni.
Sono parole che suonano come le ridondanti dichiarazioni di Borghese e Briatore, puntando il dito contro una gioventù che non conosce la fatica.
La retorica è sempre la stessa: noi giovani dobbiamo sentire la fame per lavorare. Nell’articolo non pare comparire invece alcuna argomentazione riguardo ad un compenso commisurato al lavoro che svolgiamo e con il quale portiamo avanti ospedali e territori, spesso in condizioni di precarietà e in mancanza di qualsiasi tutela e incentivo.
In questo caso, riteniamo queste parole ancora più gravi, arrivando da un presidente locale OMCeO, che dovrebbe rappresentare e tutelare tuttз lз medicз, indipendentemente dall’età.
Non possiamo, quindi, che prendere le distanze da tale affermazione, che rappresenta solo l’ultima di una serie di diffamazioni che le ultime generazioni di medicɜ hanno ricevuto in questi anni.
Se vi è carenza di medicз, in queste occasioni e in alcune branche, le motivazioni andrebbero piuttosto ricercate, come da tempo denunciamo, in una totale disattenzione verso il rispetto della nostra figura lavorativa, in condizioni di lavoro usuranti e che espongono lз professionisti ad un tasso altissimo di burnout, in un’errata programmazione della formazione medica e in mancato riconoscimento (sia morale che economico) della nostra attività come forza lavoro essenziale per la sopravvivenza del Servizio Sanitario Nazionale e dunque per garantire la salute nel nostro paese.
Chi si cura di te?
ASVER – Associazione degli Specializzandi di Verona